DSA



Disturbi Specifici dell'Apprendimento


La dott.ssa Pamela Appoloni lavora come psicologa clinica presso la Cooperativa Sociale Onlus Gammanì, un centro accreditato dalla regione Marche per la diagnosi e certificazione dei disturbi specifici dell’apprendimento e doposcuola specialistico compensativo, convenzionato con la Cooperativa ANASTASIS di Bologna, indirizzato a bambini e ragazzi che presentano difficoltà o disturbi dell’apprendimento (DSA-BES-ADHD).

Il team della Gammanì effettua una presa in carico a 360° del ragazzino e della famiglia, in quanto forniamo:

  • un servizio di prevenzione con screening in età prescolare
  • diagnosi e certificazione per DSA
  • potenziamento cognitivo delle funzioni esecutive (in particolar modo memoria, attenzione e panificazione)
  • riabilitazione a distanza tramite la piattaforma RIDINET (letto-scrittura, calcolo, comprensione)
  • doposcuola specialistico compensativo che mira ad individuare un metodo di studio efficace e attraverso la conoscenza e padronanza di strumenti tecnologici specifici riuscire a compensare le proprie difficoltà e a sfruttare al meglio le proprie potenzialità, in modo da raggiungere una graduale e progressiva autonomia nello studio
  • progetti formativi e informativi rivolti agli insegnanti di ogni ordine e grado
  • sostegno alla genitorialità
  • colloqui psicologici individuali, di coppia o familiari
Il centro Gammanì ha recentemente stretto nuove collaborazioni con le università di psicologia di Urbino e Bologna! Tra le tante strutture convenzionate nel territorio siamo onorati che giovani laureandi e neolaureati scelgano la nostra sede per svolgere il proprio tirocinio curriculare e post laurea o il proprio progetto di tesi di ricerca sperimentale. Il nostro obiettivo è quello di offrire a futuri psicologi la migliore formazione possibile grazie al suo team di professionisti sempre pronto ad aggiornarsi e specializzarsi.


APPROFONDIMENTO SULLE ATTIVITÁ CHE SVOLGIAMO E SUI MODELLI DI RIFERIMENTO

 
Gammanì è un ambulatorio multidisciplinare specialistico per i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e si occupa di:
  • DISLESSIA (disturbo di lettura)
  • DISORTOGRAFIA E DISGRAFIA (disturbo costruttivo ed esecutivo della scrittura)
  • DISCALCULIA (disturbo del calcolo)
In Italia si stima 3-5% della popolazione in età scolare presenti un DSA. Le persone con DSA sono intelligenti ma hanno prestazioni nell'ambito di lettura, scrittura e calcolo significativamente al di sotto della norma.

Modelli di riferimento

Secondo il modello sociale delle differenze individuali, se c’è una difficoltà questa dipende soprattutto dalla cultura in cui siamo immersi. Il contesto sociale determina se la neurodiversità è percepita come disabilità (Modello sociale interattivo di Harrington e Hunter-Charch, 2001).
La diversità può essere vista come una risorsa. Se partiamo dal presupposto che tutti i bambini sono tra loro diversi, la diversità può essere intesa come punto di forza e si può evidenziare l’esistenza di stili di apprendimento diversi, che si basano sulle caratteristiche di ognuno, sulle sue peculiarità (documento dell’UNESCO «Good Pedagogy – Inclusive Pedagogy» 2000).

Per stili di apprendimento si intende la tendenza a preferire una certa modalità di apprendere.
I canali sensoriali si suddividono in quattro tipologie:
  • Canale visivo - verbale: preferenza per la letto scrittura (si impara leggendo)
  • Canale visivo - non verbale: preferenza per immagini, disegni, fotografie, simboli, mappe concettuali, grafici e diagrammi (tutto ciò che riguarda il visual learning).
  • Canale uditivo: privilegia l’ascolto, è favorito dall'assistere a una lezione, partecipare a discussioni e dal lavoro con un compagno o a gruppi.
  • Canale cinestesico: predilige attività concrete, come fare esperienza diretta di un problema, per comprendere ciò di cui si sta parlando.
È fondamentale conoscere quali siano gli stili di apprendimento che privilegiamo, in quanto ci permetterà di orientare in maniera più efficace lo studio. Nell'ottima di una didattica inclusiva è auspicabile riuscire ad integrare tutti e quattro gli stili di apprendimento.

Gli obiettivi che ci prefiggiamo sono:
  • Favorire il funzionamento bio-psico-sociale del sistema famiglia-scuola-territorio.
  • Integrare i diversi «attori della cura» nell’applicazione e rispetto della normativa dei DSA – BES (Legge 170/2010, Art.3) nel rispetto delle normative promosse dalla Consensus Conference (2007) e dalle raccomandazioni per la pratica clinica a cui hanno fatto seguito le risposte ai quesiti sui DSA redatti dal Panel di aggiornamento e revisione (PARC, 2011).
  • Rispondere prontamente alle mutevoli e diversificate richieste della comunità (nuove povertà, famiglie allargate, separazioni ecc…) assicurando la buona riuscita di ogni percorso ritagliato intorno al bambino in difficoltà in qualsiasi periodo della sua carriera scolastica e nella prospettiva life long (cfr. patente, università, lavoro).

COSA FACCIAMO?


LEGGE 104 - LEGGE 170

 
Purtroppo ancora si fa confusione tra la legge 104 e la legge 170.

LEGGE 104/1992

  • La certificazione si riferisce comunemente alla Legge 104/1992
  • riguarda l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone con handicap
  • prevede la possibilità di usufruire dell’insegnante di sostegno in classe e/o dell’assegno di accompagnamento

LEGGE 170/2010

  • Il documento di certificazione diagnostica, redatto dai servizi sanitari per i DSA o dai centri accreditati privati
  • permette al bambino di usufruire di misure dispensative e strumenti compensativi in classe (PDP)
  • Non prevede l’insegnate di sostegno
  • È possibile richiedere l’indennità di frequenza (Legge 289/90 art.2)

APPROFONDIMENTO SUL DOPOSCUOLA SPECIALISTICO E SUI STRUMENTI COMPENSATIVI

 

DOPOSCUOLA SPECIALISTICO PER DSA


Il Doposcuola specialistico accompagna i ragazzi con DSA durante tutto l’anno scolastico, supportandoli nello studio quotidiano, individuando con loro le strategie più efficaci per ciascuno, man mano che i problemi reali si presentano, perché si pone l’obiettivo di supportare i ragazzi in un percorso verso l’autonomia nello studio e nell'acquisizione di competenze.
Durante il pomeriggio al Doposcuola la cosa più importante non è finire i compiti, ma acquisire metodi e strumenti per poter affrontare i compiti in autonomia. Oltre alle strategie e al metodo di studio, il computer e gli strumenti compensativi sono elementi indispensabili per l’autonomia.
Il doposcuola specialistico può svolgersi all'interno di una stanza messa in dotazione dall'istituto scolastico oppure in un ambulatorio esterno dotato di computer con istallati i software compensativi che accompagnano i ragazzi nello studio. È caratterizzato da rapporto 1:3 (1 educatore e 3 bambini) ha una frequenza di 1 - 2 volte settimanali per una durata di 2,30 h ad incontro.
Le attività sono così suddivise: una prima fase di accoglienza e circle time, segue la pianificazione e strutturazione del lavoro stabilendo con l’aiuto dell’educatore il tempo per ciascuna attività, gli strumenti e le strategie da utilizzare e si conclude con un confronto e una restituzione finale.

LA MONTAGNA DEGLI APPRENDIMENTI

  • Elementari: memorizzazione e automatizzazione
  • Medie: comprendere e applicare
  • Superiori: analizzare, sintetizzare, intuire, inventare
Gli studenti con DSA cadono nei apprendimenti elementari (ovvero: leggere, procedure, calligrafia, termini specifici, ortografia, scrivere, formule, calcoli, poesie a memoria, appunti, tabelline), seppur paradossalmente sarebbero più forti negli apprendimenti intermedi e superiori.
Chi è insuperabile negli apprendimenti elementari?
Il computer permette di ovviare le difficoltà basilari grazie alle sue caratteristiche positive: memoria, velocità, estetica, riproducibilità, reperibilità delle informazioni, scambio di informazioni e capacità di applicare le regole.

STRUMENTI COMPENSATIVI CHE COSA SONO E A COSA SERVONO?

Sono “quegli strumenti che permettono di compensare difficoltà di esecuzione di compiti automatici derivanti da una difficoltà specifica” (G. Stella).
Nei casi di Dislessia e DSA parliamo quindi di compensazione della lettura, della scrittura e del calcolo.
I programmi compensativi per computer danno la possibilità alle persone con DSA di leggere e scrivere in autonomia, senza dover dipendere da un’altra persona che legge o scrive per loro.
Poiché consentono di trasformare il testo in audio sono considerati in svariati casi i migliori strumenti compensativi, poiché scavalcando il disturbo specifico di lettura, oltre a supportare lo studio con i molti strumenti specifici che hanno in dotazione.

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